SCHIACCIATINA DI MELE
Oggi sono qui a condividere con voi questa ricetta che ho scelto dal sito di D & A videoricette per gruppi sanguigni
Sono due bravissimi ragazzi che pubblicano videoricette seguendo le indicazioni della Dieta per Gruppi Sanguigni. Li conoscete già?
In Italia è stata divulgata dal Dottor Mozzi, che molti conoscono. In realtà la scoperta dell’emodieta ha origini più lontane. Nasce infatti dalle osservazioni del Dott. James D’Adamo (1957) portate poi avanti dal figlio, Peter D’Adamo. Egli notò come non fosse possibile generalizzare una dieta vegetariana e povera di grassi a tutti. Anche alimenti classificati come “salutari” non riscontravano lo stesso effetto benefico in tutte le persone, anzi, alcune sembravano peggiorare. Dopo un prolungato lavoro di ricerca giunse alla conclusione che il sistema immunitario di una persona è in grado di reagire ad un dato cibo con la stessa intensità con cui combatterebbe un microbo invasore, o del sangue non compatibile.
Il nostro sistema immunitario riconosce e combatte agenti estranei, nocivi al nostro organismo. Questo meccanismo si basa su sostanze chimiche chiamate antigeni, ovvero una specie di “antenne” che sporgono sulla superficie delle cellule, formati a loro volta da uno stelo di supporto composto da molecole di zucchero, il fucosio, e da un’estremità che funge da ricevente-trasmittente.
Nella storia della medicina si evidenziarono due principali antigeni sulle membrane dei globuli rossi del sangue: l’antigene A e l’antigene B.
Il gruppo A possiede l’antigene A; il gruppo B possiede l’antigene B; il gruppo AB possiede ambedue gli antigeni; il gruppo 0 (assenza di antigene) possiede soltanto lo stelo o catena di fucosio.
Gruppo “0” -> il cacciatore, il gruppo sanguigno più remoto (circa il 40% della popolazione)
Gruppo “A” -> l’agricoltore, molto diffuso tra gli europei (circa il 40% della popolazione)
Gruppo “B” -> il nomade, solo il 15% della popolazione europea appartiene a questo gruppo, le sue origini devono ricercarsi nel lontano oriente
Gruppo “AB” -> è il gruppo più giovane, comparso in Europa circa 1000 anni fa (circa il 4% della popolazione)
Se volete approfondire questo interessante argomento potete andare a visitare il sito della Dieta del Gruppo Sanguigno.
Ma torniamo alla nostra ricetta.
Ingredienti:
Per la frolla:
200 gr di farina “2”
70 gr di farina di grano saraceno
70 ml olio di mais o di riso o girasole
100 ml malto di riso o sciroppo d’acero
1 uovo
1 cucchiaio di lievito naturale
Scorza grattugiata di 1 limone
Per il ripieno:
3 mele
1 manciata di uvetta
1 manciata di nocciole
1 manciata di mandorle
2 cucchiai di marmellata di albicocche senza zucchero
Il succo di mezzo limone
Procedimento:
Emulsionate insieme: malto + olio + uovo.
Setacciate insieme le farine con il lievito, unite la scorza del limone e impastate tutti gli ingredienti della frolla fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea.
Dividete l’impasto in due parti uguali.
Prendete della carta forno e tirate con il mattarello la metà della frolla creando un rettangolo di dimensione 20 x 30 cm. Posizionatelo nella teglia.
Prepariamo il ripieno: grattugiate le mele, unite la marmellata precedentemente mescolata con il succo del limone, le uvette e le mandorle e le nocciole tritate. Se vi piace potete aggiungere anche della cannella. Amalgamate il tutto con le mani e stendete il composto sopra la frolla facendo attenzione a lasciare circa un centimetro dai bordi.
Ora stendiamo la frolla restante e posizioniamola sopra il ripieno di mele. Chiudiamo delicatamente i bordi aiutandoci con i rebbi di una forchetta e bucherelliamo la superficie.
Prendiamo 1 cucchiaino di malto di riso e 1 cucchiaino di acqua, mescoliamo bene e con un pennello passiamo tutta la superficie del dolce.
Inforniamo a 180 gradi statico per 30 minuti.
Se volete vedere la versione originale di D&A la trovate a questo link: https://www.videoricettepergruppisanguigni.com/blogs/le-videoricette/schiacciatina-di-mele
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