IL NOSTRO TESORO PIÙ PREZIOSO
“Il nostro corpo è come una Ferrari, ma lo trattiamo peggio di una 500”. Questa frase l’ha pronunciata il mio docente di Iridologia e mi è rimasta impressa. É un esempio esaustivo, rende benissimo l’idea. Dal nostro intestino dipende la nostra salute, il nostro benessere e la nostra bellezza. Volgiamo lo sguardo all’interno. Siamo talmente preoccupati di apparire “puliti” fuori da non renderci conto di quanto siamo “sporchi” dentro.
L’intestino è un organo meraviglioso, affascinante, dobbiamo averne profondo rispetto.
Nell’intestino tenue vengono assimilati i nutrimenti che ingeriamo con la nostra alimentazione. Qui troviamo i villi intestinali, piccolissime strutture molto utili al processo assimilativo. Sono delle pieghe della parete interna dell’intestino tenue: aumentano di molte volte la superficie interna di questo organo massimizzando e velocizzando il processo di assorbimento delle sostanze nutritive. Se i villi intestinali sono danneggiati (stress, alcool, fumo, tossine, farmaci, grassi, additivi, conservanti, etc) possono appiattirsi. Viene così ridotta la superficie della parete intestinale creando fenomeni di malassorbimento delle sostanze nutritive. É molto importante un valore di pH basico nel processo digestivo: se il pH viene portato verso l’acido l’intestino ne risente, in particolar modo i villi intestinali. Da qui nascono problematiche batteriche e di proliferazioni fungine (Candida), infiammazioni della mucosa, alterazione dell’osmosi della parete intestinale e malassorbimento cellulare e tissutale.
Con la nostra attuale alimentazione possiamo solo immaginare in quali condizioni riversi oggi l’intestino! Pensiamo solo alla nostra pelle. In particolare noi donne ci teniamo moltissimo! Intestino in salute significa avere una pelle luminosa e radiosa. Cellulite, ritenzione di liquidi, dermatiti, eczemi, psoriasi.. la causa è da ricercare qui!
Come iniziare? Apriamo la nostra dispensa e iniziamo ad eliminare farine bianche e derivati (pasta, pane, biscotti, etc), lo zucchero bianco, i grassi animali, dolci e succhi di frutta inscatolati, tutte le preparazioni industriali. Partiamo sempre dalla materia prima: mangiare in modo sano significa non comprare cibi pronti e preconfezionati, sottoposti a trattamenti industriali. Mettiamoci in testa che oggi siamo solo dei numeri, siamo clienti, siamo profitto. A nessuno interessa delle nostre malattie e dei nostri malesseri. Tocca a noi prendere in mano la responsabilità della nostra salute.
Il miglior modo per “pulire” il nostro intestino e produrre cellule staminali sane è bere succhi verdi freschi, preparati con l’estrattore.
Mangiamo cereali integrali, variamoli in ogni giorno, mangiamo verdura e frutta cotta e cruda, semi oleosi, germogli, frutta secca ed essicata. Usiamo olio extra vergine di oliva e oli vegetali di alta qualità. Beviamo acqua. Prepariamo noi dolci semplici e gustosi, azzeriamo l’influenza pubblicitaria che hanno su di noi i mass-media.
Nutrito correttamente, il nostro organismo inizia a stare sempre meglio riuscendo così a riparare i villi danneggiati. Una volta ripristinato il corretto funzionamento dei villi, le naturali difese immunitarie aumentano e l’organismo avvia il processo di autoguarigione.
Le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano la salute, non soltanto a livello intestinale ma in qualsiasi parte del nostro organismo.
L’intestino, per forma e per analogia, è il nostro secondo cervello. Non è soltanto la sede del nostro sistema immunitario. Al suo interno risiedono il nostro istinto, l’inconscio e le emozioni. Il cervello enterico (o addominale o viscerale) funziona autonomamente dal suo “collega” ai piani superiori (cervello cranico). Situazioni di stress, di ansia, disordini alimentari provocano in noi variazioni di umore. Le cellule dell’intestino producono neutrotrasmettitori e proteine che contribuiscono al corretto funzionamento del nostro sistema nervoso centrale. Lo sapete che il 95% della serotonina viene prodotta dall’intestino?
Nell’intestino prendiamo le nostre decisioni viscerali, quelle che sentiamo venire “dalla pancia”, quelle spontanee ed inconsapevoli. Lasciamo parlare il nostro inconscio, lui sa cosa è meglio per noi.
E’ anche questo il motivo per cui molte diete falliscono. Se i due cervelli non sono concordi si boicottano a vicenda. Se la decisione viene presa solo dalla testa, non ascoltando e reprimendo l’istinto, il nostro intestino provvederà a ridurre il metabolismo per non farci perdere neppure un etto.
Le emozioni trasmesse dalla nostra testa alla nostra pancia influenzano il nostro benessere. Irritazione, rabbia, stress possono produrre patologie psicosomatiche o bioenergetiche. Da qui nascono squilibri a livello dello stomaco e dell’intestino. Siete stanchi e nervosi? Il vostro intestino è sicuramente in disordine.
Fin dall’antichità al nostro caro intestino hanno riservato grande attenzione:
- nella Medicina Tradizionale Cinese il colon (intestino) viene descritto come lo scrigno dove si accumulano i desideri non realizzati;
- in Egitto la purificazione spirituale, lo stato di salute si ottenevano tramite il lavaggio del colon (clistere);
- in India attualmente e da millenni l’idro-colon-terapia viene utilizzata per salute, per favorire la nascita di nuove energie, come antistress e antidepressivo.
- Ippocrate (padre della nostra attuale Medicina) consigliava contro l’ansia e la depressione i clisteri.
Ascoltiamoci. Non abbiamo bisogno di chiedere fuori. Le risposte sono dentro di noi.
Vi consiglio caldamente la lettura di questo libro. Io l’ho trovato leggero, divertente, ironico ma nello stesso tempo dettagliato ed informativo: “L’intestino felice” di Giulia Enders.
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