COME RIDURRE GLI SPRECHI IN CUCINA
Buttiamo via, sprechiamo troppo. Lo sapete che ben un terzo del cibo prodotto a livello mondiale finisce nella spazzatura? Pensate a quale danno arrechiamo al pianeta, al clima e a quante persone potremmo sfamare, mentre muoiono di fame ogni giorno.
Ci sono semplici cose che possiamo fare per ridurre al minimo, o addirittura azzerare, gli sprechi in cucina. Sono felicissima di partecipare al bellissimo progetto di Stella Bellomo #mangiozerowaste, per sensibilizzare il più possibile noi consumatori a fare scelte etiche e consapevoli.
Ho stilato una lista di semplici regole da seguire, che porteranno nuova consapevolezza e risparmio di tempo e soldi nell’economia domestica:
- Non andate a fare la spesa quando avete fame. In questo modo eviterete di mettere nel carrello troppe cose;
- Fate la lista della spesa. In questo modo avete già un’idea chiara di ciò che realmente vi occorre;
- Scegliete prodotti di stagione. Frutta e verdura “fuori stagione” costano di più e non sono adatti al nostro corpo in quel particolare momento. Ricordate che la Natura non fa nulla a caso. Di solito sono importate dall’estero, hanno percorso migliaia di chilometri: cerchiamo di acquistare prodotti italiani, il più possibile vicino a noi. L’ideale sarebbe contattare e scegliere piccoli coltivatori locali. Ne giova la vostra salute e anche il portafoglio!;
- Scegliete frutta e verdura non confezionata in contenitori di plastica. Acquistatela sfusa utilizzando sacchetti biodegradabili o in carta;
- Non comprate prodotti vicini alla scadenza che poi butterete perché non li consumerete in tempo;
- Non andate a fare la spesa prima di aver svuotato tutto il frigorifero. Cercate di utilizzare fino all’ultimo ingrediente prima di riempirlo nuovamente. In questo modo affinerete la vostra fantasia e inventerete soluzioni intelligenti per terminare tutte le scorte;
Come utilizzare gli avanzi/gli scarti?
Come mi ha insegnato la mia cara amica Cristina di Good Food Lab, tutti gli scarti alimentari possono avere una seconda vita:
- Gli scarti della verdura (gambi, foglie, parti ammaccate, ecc) sono perfette per fare il brodo o un’ottima vellutata (come questa che vi propongo). Potete anche lessarle e preparare delle buonissime polpette di verdura da cuocere in forno;
- Le bucce di arancia possono essere essiccate in forno a 50 gradi per circa 2 ore. Si possono poi utilizzare per infusi aggiungendo altre erbe e spezie. Oppure potete sbollentarle in acqua bollente e poi candirle;
- Con gli scarti della centrifuga o dell’estrattore potete fare dei muffins o dei biscotti;
- Con gli scarti del pesce potete preparare un fumetto di pesce da utilizzare per bagnare un risotto al sapore di mare;
- Le foglie di ravanello sono ottime nella frittata. Sbollentatele e aggiungetele in cottura. Sono leggermente piccanti!
- Le foglie di sedano sono perfette per preparare un estratto depurativo o per fare il pesto.
E i contenitori?
Date nuova vita ai barattoli di vetro. Sono utilissimi per conservare i cereali, la frutta secca, le spezie e i legumi. Pulite e riutilizzare i sacchetti gelo, potete usarli più volte prima di buttarli. Cercate di riciclare il più possibile!
Questa è la ricetta anti spreco che vi propongo:
VELLUTATA CON GLI SCARTI DELLA VERDURA
Ingredients
- scarti della verdura (gambi di finocchio, gambi e foglie di broccoli, foglie di sedano, cavolfiore, ecc)
- 1 pz patata
- 1 pz zenzero (largo circa 2 cm)
- qb acqua naturale
- qb sale fino
- qb pepe nero
- qb olio extra vergine di oliva
- qb origano essiccato
potete aggiungere per servire:
- 50 gr riso integrale lessato
- qb curry
Instructions
- Cuocete tutte le verdure (zenzero compreso) al vapore o in acqua. Quando sono morbide aggiungete sale, pepe, frullatele e aggiungete liquidi fino ad ottenere la consistenza di una morbida vellutata.
- Saltate in padella il riso integrale già lessato con un filo di olio e il curry.
- Servite la vellutata accompagnata con il riso integrale e l'origano.
Bellissima questa vellutata , grazie ai tuoi consigli, sto cercando di utilizzare il più possibile gli scarti delle verdure.
Grazie a te Francesca! C’è sempre spazio di miglioramento, anche io ogni giorno mi applico per ridurre il più possibile!