LASCIARE ANDARE PER ACCOGLIERE UN NUOVO INIZIO
Anno Nuovo, Vita Nuova. Così si dice, no?
Ci accompagna sempre un certo “mistero” misto a “speranza” quando magicamente sul calendario ci ritroviamo innanzi ad un nuovo anno. Cosa succederà? Perché non cercare di cambiare qualcosa nella nostra vita, di migliorarla.. migliorandoci?
Di solito questo è il tempo dei buoni propositi. Bè, sicuramente per quanto concerne l’alimentazione e la cura del proprio corpo. Arriviamo a gennaio con un carico di abbuffate e mangiate pesanti che gravano sui fianchi e sul girovita e con una grande paura di salire sulla bilancia!
Chi di voi non ha mai detto: “dopo Capodanno basta! Mi metto in riga, faccio sport e mi rimetto in forma!”. Il problema è mettere d’accordo la testa e la nostra pancia! Dobbiamo affrontare il cambiamento di stile di vita come un “accordo” per raggiungere il piacere del benessere, non una prigione di restrizioni e di privazioni che prima o poi ci riporta a ripercorrere le cattive abitudini. Non deve esistere la parola dieta, dobbiamo pensare ad un cammino evolutivo che ci porterà a stare meglio con noi stessi e con gli altri. Iniziamo con la pace nel cuore, non con l’ansia e l’apprensione di perdere peso e in breve tempo.
I chili persi in fretta sono quelli che si recuperano con gli interessi. Deve essere un percorso di vita, non un breve tragitto restrittivo e debilitante.
Iniziamo da noi. Come stiamo? Siamo stressati? Ci sentiamo preoccupati e sopraffatti dalla vita o da problemi di carattere emotivo?
Se non stiamo bene e in pace con noi stessi anche il nostro corpo ne risente. Il cambiamento è globale, non può essere solo improntato sul peso corporeo.
Impariamo a lasciar andare, a non trattenere, a dare il giusto peso e il giusto valore a ciò che ci accade.
Più ci accaniamo su un evento, più lo teniamo al centro dei nostri pensieri e più ci farà stare male. Questo non significa non provare emozioni. I sentimenti vanno vissuti ma vanno anche lasciati andare. Che senso ha trattenere dentro di noi un rancore da giorni, mesi, anni? Provate a pensare quanto sia dannoso per la nostra salute! Quanta energia spesa inutilmente! Più siamo carichi di sentimenti negativi e più non abbiamo spazio per accogliere ciò che di nuovo e positivo può arrivare! Osserviamoci, troviamo spazio per noi stessi, per capire le nostre vere esigenze, per valutare in modo obiettivo e senza giudizi e pregiudizi la nostra vita.
Se avremo la forza di liberarci da questi “pesi” la vita prenderà una nuova direzione e si potrà aprire la strada per una crescita personale e spirituale.
Da dove iniziare?
– Smettiamo di giudicarci. Impariamo ad essere spettatori “imparziali”, a valutare i nostri comportamenti e i nostri bisogni senza il “giudizio”;
– Smettiamo di giudicare e di incolpare gli altri per le cose che ci succedono. Noi siamo i responsabili della nostra vita: se qualcosa non ci piace siamo noi a dover fare delle scelte, non gli altri. Cancelliamo i pregiudizi e non paragoniamoci a nessuno, godiamo della diversità della vita, della sua ricchezza. Apriamo la nostra mente;
– Lasciamo andare i rancori, le delusioni, le nostre colpe. Liberiamo il nostro cuore e impariamo a dare peso alle cose positive che abbiamo. Siamo sempre propensi a risaltare i lati negativi a discapito di ciò che di buono ci accade;
– Ciò che è stato è quello che ci ha permesso di divenire ciò che siamo ora. Quello che ci è accaduto è servito a creare un cammino di crescita personale. Andiamo avanti e iniziamo a vivere un nuovo giorno, senza proiettare il nostro passato sul nostro futuro;
– Viviamo il presente. Vivere nel passato significa viaggiare sulla strada della depressione, vivere al futuro ci porta ad uno stato di ansia e stress. Non preoccupiamoci, accogliamo con positività le opportunità che arrivano nella nostra vita. Cambiamo il nostro pensiero: se siamo positivi attrarremo solo energia positiva;
– Siamo unici: ognuno di noi ha un talento che deve essere scoperto e realizzato;
– Amiamoci, mettiamoci in primo piano e ascoltiamoci. Se sapremo comunicare con il nostro Istinto, il nostro inconscio, troveremo tutte le risposte che cerchiamo. Non sono da qualche parte nel mondo, sono dentro di noi;
– Impariamo ad essere grati per ciò che abbiamo e non diamo nulla per scontato.
Quando avremo fatto pace con noi stessi, ci saremo liberati dei pesi che ci opprimono e inizieremo a guardare la vita con energia positiva, allora saremo pronti a percorrere un cammino evolutivo in grado di trasformarci e portarci verso la realizzazione di noi stessi.
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