IDROCOLON TERAPIA E SALUTE INTESTINALE
“Tutte le malattie hanno origine nell’intestino”
Ippocrate
Alcune delle ricerche più frequenti associate all’idrocolon terapia sono:
- È rischiosa?
- Rovina la flora batterica?
- È dolorosa?
Con questo articolo voglio spiegarvi in cosa consiste e sfatare falsi miti e paure associate a questa pratica molto salutare per il nostro organismo.
In Italia non siamo certo al primo posto in fatto di prevenzione. Parlando di “prevenzione” non intendo gli esami di controllo annuali: con questi, infatti, possiamo “prendere in tempo” un’eventuale malattia, ma non stiamo lavorando sul mantenimento del nostro benessere. Mentre in altri paesi (come ad esempio la Germania) è una prassi recarsi annualmente dal Naturopata, noi non possiamo dire lo stesso. Solitamente non ci curiamo di nulla fin tanto il corpo si fa sentire con sintomi significativi e invalidanti per la nostra vita quotidiana.
Già il saggio Ippocrate, più di 2000 anni fa, disse che tutte le malattie hanno origine dell’intestino e oggi ne abbiamo sempre più la riconferma. Gli studi sul microbiota sono sempre maggiori e hanno dimostrato quanto la popolazione che vive all’interno del nostro apparato digerente possa influenzare significativamente la nostra salute e il nostro benessere.
Le origini dell’idrocolon terapia risalgono al 1552 aC: già nel papiro di Ebers si trovano indicazioni per l’uso di clisteri come rimedio per diverse sintomatologie gastriche e intestinali. Ippocrate li utilizzava per la cura della febbre e svariati disturbi corporei. Asclepiade di Bitinia, uno dei padri della medicina romana, li utilizzava per la cura dei vermi intestinali. L’utilizzo dei lavaggi intestinali si è mantenuto nel tempo e si è evoluto con diverse metodologie e apparecchi, continuando a confermare la sua validità.
Il dottor Norman Walker scriveva, nel suo libro dedicato alla salute del colon, mezzo secolo fa, che “nessun trattamento di malattie o dolori può avere esito positivo senza che prima venga eseguita une preliminare pulizia intestinale effettuata attraverso un lavaggio”.
Unitamente ad un’alimentazione equilibrata, l’esercizio fisico e uno stile di vita rispettoso dei nostri ritmi circadiani, l’idrocolon terapia riveste un ruolo importante per il mantenimento del nostro benessere.
Per cosa può essere utile un trattamento di idrocolon terapia?
- Stitichezza o diarrea
- Gonfiore addominale e meteorismo
- Disturbi del sonno
- Stanchezza
- Frequenti infezioni
- Cistite, candida e disturbi dell’apparato genitale
- Edemi agli arti inferiori
- Malattie cutanee (eczemi, dermatiti, acne, psoriasi)
- Sbalzi d’umore
- Problematiche digestive
- Parassitosi intestinale
- Intolleranze alimentari e allergie
- Mal di testa
- Ripristino eubiosi a seguito di cure antibiotiche
Q & A
Rispondo di seguito alle domande che mi avete rivolto in merito all’idrocolon terapia, dopo aver intervistato il dottor Stefano Lacagnina, ideatore del metodo DEPHURA, che ho provato personalmente negli scorsi giorni:
- Può essere pericolosa?
Assolutamente no, l’idrocolon terapia è sicura e non comporta alcun rischio
- Con quali sostanze viene eseguito il trattamento?
Si utilizza unicamente acqua depurata microfiltrata
- Rovina la flora batterica?
No, non rovina la flora batterica, rimuove tutte le impurità che permangono nell’intestino
- È necessaria una integrazione probiotica dopo averla eseguita?
E’ consigliata. Considerato il fatto che la maggior parte delle persone esegue il trattamento di idrocolon terapia quando sviluppa sintomatologie e non per prevenzione, significa che l’intestino si trova in disbiosi. Un ciclo probiotico della durata minima di 2 mesi è necessario per ripristinare l’equilibrio del microbiota.
- Ci sono controindicazioni al trattamento?
Il trattamento è controindicato in gravidanza, insufficienza renale o cardiaca, tumori del colon
- Quante volte deve essere fatta?
Da 1 a 3 sedute a distanza di 3 settimane l’una dall’altra.
Si suggerisce 1 trattamento di idrocolon terapia (unitamente ad un ciclo probiotico) come prevenzione per il mantenimento di un intestino pulito ed efficiente ogni 6-12 mesi
- Il trattamento è doloroso?
Assolutamente no. Si possono avvertire leggeri crampi intestinali (simili a dolori mestruali). È chiaro che, in caso di intestino particolarmente delicato o infiammato, può dare fastidio
- Qual è il costo del trattamento?
Dai 120 ai 150 euro, la spesa medica è detraibile fiscalmente
- Aiuta ad eliminare i parassiti intestinali?
Si, è molto consigliata
- È consigliata per chi ha il morbo di Chron?
Si, ma non in fase attiva.
- Abbassa la pressione? È indicata per i soggetti ipotesi?
Non abbassa la pressione e non vi è nessuna controindicazione per i soggetti ipotesi. Al contrario devono fare attenzione i soggetti ipertesi, è opportuno parlarne con il medico che esegue il trattamento
- È consigliata per chi soffre di cistite batterica da E. Coli?
Assolutamente si! Portare equilibrio nell’intestino è fondamentale per risolvere la cistite
- Risolve la stipsi?
Dopo 3 trattamenti a distanza di 3 settimane l’uno dall’altro, il 70% delle problematiche di stipsi si risolve. In caso contrario è importante lavorare anche sull’aspetto emozionale oltre che, come in tutti i casi, sul corretto approccio alimentare
- È benefico per chi soffre di candida?
Assolutamente si. L’idrocolon aiuta ad eliminare funghi, lieviti e parassiti pulendo e normalizzando l’ambiente intestinale.
- Occorre fare degli esami prima di effettuare il trattamento?
No, nessun esame
- Si può fare se si soffre di diverticoli al sigma?
Sì, ma non in fase acuta
- È vero che è meglio farla con ozono?
Sono due trattamenti differenti, l’ozono ha azione antiossidante
- Con quanta pressione entra l’acqua?
È minima, meno della metà della pressione che vedete quando l’acqua riempie la vostra vasca da bagno.
- Come affidarsi ad un bravo professionista?
Si possono verificare le recensioni del medico nei motori di ricerca.
La mia esperienza con l’idrocolon terapia
Ho voluto provare l’idrocolon terapia di Dephura per capire la differenza con gli enteroclismi intestinali che eseguo a casa (ve ne parlo nel prossimo articolo dedicato) e posso ora raccontarvi la mia esperienza. In primis desidero sottolineare la grandissima professionalità del dottor Lacagnina. È un trattamento che molte persone non osano fare per vergogna e imbarazzo, trattando un organo molto delicato e intimo. È sempre una percezione personale perché il medico sta semplicemente facendo il suo lavoro, pertanto vi chiedo di superare questo limite personale e di eseguirlo con tutta la serenità e la calma possibili. Dopo un colloquio conoscitivo nel quale il dottore mi ha chiesto diverse informazioni sulla mia salute e sul mio intestino sono andata in bagno per prepararmi al trattamento. Al posto dei miei slip mi è stato fornito un paio di slip usa e getta e mi sono sdraiata sul lettino. Per prima cosa il dottore ha eseguito una palpazione delicata della pancia per capire eventuali zone infiammate dell’intestino: in questo modo il trattamento viene indirizzato non solo alla pulizia generale ma al ripristino della funzionalità del tratto disbiotico.
Mi sono sdraiata sul fianco sinistro portando le ginocchia verso il petto per l’inserimento del tubo nel tratto rettale e poi mi sono riposizionata supina con le ginocchia sollevate. L’acqua ha iniziato ad entrare nell’intestino mentre il dottore la veicolava delicatamente massaggiando l’addome. A tratti ho percepito tensione, quella che si avverte quando subentra lo stimolo all’evacuazione ma, come mi ha spiegato il dottore, è spesso dovuta ad aria che lui, tramite il macchinario, aiuta a defluire. Una volta che l’acqua è stata portata fino al cieco inizia la fase di rilascio delle scorie presenti nell’intestino. È possibile vedere (o non vedere, se si preferisce!), tramite un tubo in trasparenza, ciò che fuoriesce dal nostro intestino. Dopo aver tolto il tubo si può andare in bagno e completare l’ultima parte di pulizia sul gabinetto, in modo fisiologico.
La sensazione di pulizia e leggerezza che si percepisce dopo il trattamento è veramente evidente e posso dirvi che l’idrocolon è sicuramente più completa dell’enteroclisma casalingo: questo perché con quest’ultimo è difficile raggiungere tratti così alti dell’intestino e si pulisce meno in profondità.
Per sapere dove si trova il centro Dephura più vicino a voi, potete andare sul sito www.dephura.it e prenotare il vostro trattamento.
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